Chi sono:

Sono una “Personal Chef”. Ho scelto questo lavoro non solo per passione ma perché è speciale, mi permette di entrare nel cuore delle vostre case e dei Vostri eventi portando il profumo che parla d’amore della “buona cucina”: buona perché è il risultato di “gesti unici” ripetuti per svelare alchimie che creano “Benessere” a 360°. Tutto questo rende il momento del convivio memorabile per voi e i vostri ospiti. Possiedo attestato di formazione per accesso alle attività alimentari, HACCP rilasciato dalla Regione Toscana, attestato di frequenza al Corso Pasticceria Salutistica presso Boscolo Etoile Accademy. Per le mie ricette scelte insieme a voi in base al tema dell’evento, utilizzo solo alimenti freschi di alta qualità, prodotti territoriali, stagionali, e artigianali provenienti da fornitori garantiti. Ricerco i sapori genuini, faccio pane fatto in casa, primi piatti di pasta fresca, utilizzo solo verdure, fiori e frutti di stagione, pesce solo se fresco, formaggi e carni di allevatori biologici toscani, accompagnati da vini adeguati e realizzo dolci di ogni tipo e grandezza per tutti gli eventi: anche senza glutine, senza latticini e senza uova. Scopri l’effetto delle mie ricette sui tuoi ospiti.


lunedì 14 marzo 2011

Fritelle di riso

A Firenze Il 19 Marzo per la festa del Papà si fanno le frittelle di riso, si trovano nei forni, nelle pasticcerie, nei supermercati, il profumo che arriva nella strada ti ricorda che è  festa  e ti invoglia all'acquisto, in molti preferiscono comprarle vuoi per la scarsità di tempo, vuoi per evitare la frittura, e perché  riuscire a fare delle belle e buone frittelle non è facile.
Quando ero bambina, il profumo nelle vie era veramente intenso,  per usanza  si faceva la propria  ricetta familiare, si friggevano molte frittelle che poi si regalavano e scambiavano con parenti e  vicini di casa non  potendo fare diversamente traditi dal odore che si diffondeva ovunque. 
Ogni famiglia ha la sua ricetta custodita e tramandata di cui solitamente è gelosa,( o  lo era) ma non solo questa... anche quella dei  Cenci di Carnevale ed altre ricette Toscane che fanno parte della tradizione. 
Questa ricetta ereditata dalla famiglia di mio marito proviene dai Cuochi della Villa di Settignano " La Capponcina" dove visse Gabriele D'annunzio.
Ingredienti:
1kg di riso originario
1l e 1/2 di latte fresco intero
1l e 1/2 di acqua
un pizzico di sale
20g di burro
zucchero a piacere q.b
10 tuorli 
10 chiare montate
1 bustina di lievito
scorza d'arancia q.b
vaniglia
1 bicchierino di rum
olio di arachidi per friggere
Cuocete la sera prima il riso nel  latte e acqua con il sale, deve risultare un risotto sodo, poi spegnete la fiamma e unite il burro, zucchero e vaniglia mescolate e lasciate freddare. Il giorno seguente riprendete l'impasto e unite scorza d'arancia, liquore, tuorli, lievito, e infine gli albumi montati.
Con l'aiuto di due cucchiaini formate le palline che lascerete scivolare nell'olio caldo, quando saranno dorate, scolate bene e ruzzolate le frittelle nello zucchero semolato. 

2 commenti:

  1. Ma la farina non c'è?
    E' la prima volta che trovo le frittelle di riso senza farina.
    Un saluto grande da Pontedera

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  2. questa ricetta è senza farina, e sono eccezionali.

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